Data l'eterogeneità del materiale, nella sua organizzazione sono stati seguiti diversi criteri. Su base geografica, si è raccolta in una specifica partizione la documentazione relativa al G.U.F. di Torino e ai gruppi provinciali del Piemonte e della Valle d'Aosta, dando tuttavia, per l'ampiezza del corpus, un'autonoma descrizione a ciascuna delle riviste ad esso riconducibili. In altra partizione, non ulteriormente segmentata per l'esiguo numero di carte, è segnalato il materiale relativo a iniziative sportive e culturali organizzate dai G.U.F. di altri Atenei italiani.
Le carte e le pubblicazioni riguardanti iniziative sportive e culturali costituiscono due ulteriori raggruppamenti. La scelta è dettata dalle modalità stesse di svolgimento delle manifestazioni: l’organizzazione non era, infatti, in capo ai gruppi locali, ma spettava generalmente, al Partito Nazionale Fascista e alla segreteria nazionale dei G.U.F.. I materiali dei prelittoriali sono stati aggregati a quelli dei littoriali, anche se riferibili all'iniziativa di singoli G.U.F..
In coda rimane un piccolo nucleo di materiali residuali che, seppur non prodotti né da singoli Gruppi Universitari Fascisti né dalla segreteria nazionale dell'associazione, sono ascrivibili agli interventi del Partito Nazionale Fascista nella sfera dell'associazionismo giovanile.