Verbali del Consiglio di Amministrazione dal 30 luglio 1982 al 23 febbraio 2016.
Documentazione relativa alle attività di promozione della ricerca scientifica e della conoscenza delle lingue asiatiche - cinese, giapponese, hindi, indonesiano, thai, tibetano.
Carte relative all'acquisizione, nel 1985, della biblioteca del professor Jean Boisselier (1912-1996), di cui è conservato anche il catalogo a stampa.
Documentazione amministrativa e contabile.
CESMEO - Centro Piemontese di Studi sul Medio ed Estremo Oriente
Dispense e libri di testo in uso nella Facoltà di Medicina e chirurgia. Francesco Paolo Mazza per Chimica biologica, Ferruccio Vanzetti per Anatomia patologica, Mario Chiò per Famacologia, Luigi Caporale per Urologia furono certamente docenti di Rinaldo Fogliato, durante la sua permanenza all'Università. Sono presenti anche una raccolta antologica di autori latini (dentro cui è presente una versione dall'italiano in latino, datata 9 febbraio 1934) e un'orazione di Lisia, certamente utilizzati da Fogliato durante gli anni trascorsi al Liceo Gioberti.
Appunti del corso di Anatomia patologica, a.a. 1958-59 tenuto da Giacomo Mottura (esame superato in data 26-5-1959); dispense del corso di Clinica odontoiatrica tenuto da Remo Modica, elaborate da P. S. Borio a partire dagli appunti degli studenti, 1980 (stesura dattiloscritta con note e disegni manoscritti e copia a stampa); appunti delle lezioni di Ortognatodonzia, a.a. 1982-83 e 1983-84 (Borio era incaricato dell'insegnamento).
Il fondo documentario è costituito da carteggio scientifico, fotografie originali, materiale iconografico (pubblicità, etichette, manifesti) e corrispondenza diversa. Oltre alla documentazione prodotta da Giovanni Dalmasso nel corso del XX secolo, fanno parte del fondo opuscoli, estratti di opere e documentazione varia a partire dal 1792, che lo studioso utilizzò nel corso delle sue ricerche.
Corrispondenza personale di Anna Chiarloni con esponenti della scena letteraria e della germanistica tedesca: poeti, letterati, critici e accademici della Germania occidentale e orientale, con cui la studiosa ha intrattenuto vivi rapporti intellettuali e amicali, non solo epistolari, lungo tutta la propria carriera.