Manoscritti di Giovanni Ramondini
- IT SMAUT Museo Lombroso 575
- File
- 1915-1918
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritti di Giovanni Ramondini
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto di Maddalena Rubiano (?)
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritti di anonimo, contenuti in una busta che lo descrive come alcoolista
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Lettera dattiloscritta di Aldo Nucifora
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto di Giuseppe Scagnet Villa
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto di Vincenzo Guerriero
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Collezione "Marco Albera"
Materiali relativi ai fatti occorsi a Torino alla fine di novembre del 1755, quando gli studenti si opposero con la forza allo svolgimento del ballo dell'orso e di un combattimento tra animali nel cortile dell'Ateneo, ritenendo tali manifestazioni lesive dell'onore dell'istituzione e proprio. Lo spettacolo, proposto da un "ciurmadore", era stato autorizzato da Carlo Luigi Caissotti, capo del Magistrato della Riforma. Dopo la distruzione delle palizzate montate per il circo, gli studenti respinsero un corpo di guardia inviato sul posto dalle autorità, che desistettero dall'intento e disposero il trasferimento dello spettacolo al Valentino.
Si conservano:
Part of Collezione "Marco Albera"
Le agitazioni del 1791 scoppiarono a seguito dell'arresto di Giuseppe Parena, studente di Chirurgia apprendista presso il chirurgo Verna. Il ragazzo aveva schiaffeggiato una prostituta, Vittoria Fontana detta "bella Cabassina", dopo che questa lo aveva derubato. Le fonti e la storiografia propongono almeno due ricostruzioni dei fatti: la prima identifica come protettore della donna il sostituto assessore Antonio Zappa, che servendosi delle false accuse del parrucchiere e spia del Vicariato Lorenzo Oddono fece arrestare il giovane. La seconda vede invece come complice della donna solamente Oddono, che tramite una denuncia fraudolenta fece ordinare l’arresto del giovane da parte di Zappa, vittima anch’egli del raggiro. In entrambi i casi era violato il privilegio del foro: a difesa di questa immunità giuridica si levò la violenta sommossa armata degli studenti universitari e del Collegio delle Provincie, spalleggiati dagli artigiani e dai commercianti al minuto, che fu fronteggiata dall'esercito e si placò solamente dopo le pubbliche scuse di Zappa, la sua rimozione dalla carica e l'arresto di Oddono e della prostituta, esposti alla pubblica gogna. Il manoscritto in esame riporta la versione che incrimina Zappa come reo del misfatto, citando i nomi di varie autorità accademiche e della pubblica sicurezza cittadina, ma non quelli dello studente e della donna.
Il 25 marzo 1792 scoppiarono nuovi tumulti: dopo aver solidarizzato l’anno precedente, gli studenti - in particolare quelli del Collegio delle Provincie - si scontrarono con gli "Artisti" (gli artigiani), fiancheggiati dai “Bottegai”. Alla base, il malcontento suscitato dalla concessione di speciali privilegi agli studenti, non parimenti accordati ad artigiani e commercianti. Una banale rissa nei pressi della Porta Nuova degenerò nei giorni seguenti in scontri armati per le vie della città: sono segnalati morti e feriti, nonché l'intervento dell'esercito.
Si conserva un opuscolo manoscritto sui tumulti studenteschi scoppiati a Torino tra il 6 e il 10 giugno 1791 e il 25 marzo 1792, post 1792:
Fotografia della "Bicocca" di Verzuolo.
Part of Rovasenda, Giuseppe di
Il fondo documentario è costituito da carteggio scientifico, fotografie originali, materiale iconografico (pubblicità, etichette, manifesti) e corrispondenza diversa. Oltre alla documentazione prodotta da Giovanni Dalmasso nel corso del XX secolo, fanno parte del fondo opuscoli, estratti di opere e documentazione varia a partire dal 1792, che lo studioso utilizzò nel corso delle sue ricerche.
Untitled
Ritratto a mezzo busto di Ernesto Bechis
Part of Altri fondi
Manoscritti di Giovanni Bonanno
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto con firma illeggibile
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Manoscritto di Domenico Galanti
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"