- IT ASUT MEDICINA - Esami pubblici 1771-81
- Unità archivistica
- 1771-06-01 - 1781-08-14
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Verbali degli esami di licenza, laurea e aggregazione al Collegio. Con rubrica
701 risultati con oggetti digitali Mostra i risultati con gli oggetti digitali
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Verbali degli esami di licenza, laurea e aggregazione al Collegio. Con rubrica
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di licenza: Felice Clemente Fasella.
Per il grado di laurea: Carlo Maria Maurizio Albertengo di Bagnolo.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Matricola di Benedetto Reordino
Parte diAltri fondi
Matricola rilasciata dal rettore dell'Università, abate Leopoldo Ripa di Giaglione, che sottoscrive, allo studente di Filosofia Benedetto Reordino di Valperga. Il documento è controfirmato anche dal segretario del Magistrato della Riforma, Tommaso Filipponi. Vi è apposto un sigillo in carta recante la scritta "Taurinensis Magistratus Regii Archigymnasii".
Si tratta del documento che certifica per l'intestatario lo status di studente, coi benefici e privilegi a questa condizione connessi, tra cui il privilegio del foro.
Le "Costituzioni di Sua Maestà per l'Università di Torino" del 1772, analogamente a quanto già stabilito dalle "Costituzioni di Sua Maestà per l'Università di Torino" del 1729, prevedono che il rettore, "ogni anno da noi eletto tra quattro soggetti recentemente laureati di qualsiasi Facoltà" (titolo II, capo V, 1), dia la matricola agli studenti e giudichi "tutte le differenze scolastiche, che insorgeranno fra loro" (ibidem, 4). Anche nella sezione riguardante gli studenti è ribadito che "Niuno potrà intraprendere gli studii nella Nostra Università per conseguire i gradi senza prima riportare la matricola dal Rettore, da cui non si concederà se non a quei, che avranno fatto constare al Censore di aver compiuto lo studio di Rettorica, e di avere dato saggii di idoneità per essere ammessi alla Filosofia" (titolo IV, capo IV, 1).
Il privilegio del foro fu abolito con Regie Patenti del 19 febbraio 1822.
Parte diAltri fondi
Iurisprud. Prolytae & Doctores a die 27. Maii 1772 usque ad 29. Martii 1777
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Esami pubblici di licenza, laurea e aggregazione al Collegio
Parte diUniversità degli Studi di Torino
Con rubrica.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di laurea: Ludovic de Labeye.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di licenza: Giuseppe Stefano Gariglio.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per la laurea di Iacopo Vincenzo Quasso, 1 dedica in prosa e 6 componimenti poetici di Pio Carletti, Antonio Pavese, "Stanislao Fulvio Bolognese", "Egidio Pastor Arcade".
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di laurea: Carlo Tommaso Roasio.
Per il grado di aggregazione al Collegio: Vincenzo Ferrero.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di licenza: Ludovico Cipriano De Paoli.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di laurea: Paolo Domenico Boggio
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per la laurea di Paolo Boggio, 1 sonetto.
Teologia - Poesie per la licenza, la laurea e l'aggregazione
Parte diCollezione "Marco Albera"
Poesie offerte in occasione del conferimento dei gradi accademici presso la Facoltà di Teologia:
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di laurea: Giulio Filippo Toesca di Castellazzo.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di aggregazione al Collegio: Alessio Maria Viviano.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di laurea: Luigi Fontanone.
Parte diCollezione "Marco Albera"
Si conserva anche un sonetto manoscritto di Francesco Leardi, dedicato a Giuseppe Pullini, dottore aggregato in Leggi, "che si è degnato di assistere alla pubblica funzione della licenza [...] nel giorno stesso, in cui gli era nato un figliuolo [1777];
Parte diCollezione "Marco Albera"
Per il grado di licenza: Agostino Fiorina e Ludovico Gianotti.
Per il grado di aggregazione al Collegio: Giuseppe Morozzo.