Comprende bozze di testi, copia della tesi e pubblicazioni a stampa di Savina Fumagalli. Si conserva con il fondo anche un fascicolo contenente elenchi di pubblicazioni e appunti bibliografici del XXI secolo.
Lettere ricevute e minute di lettere spedite, di natura scientifica, riferibili alla trentennale collaborazione di Mario Sturani con l'Istituto di Entomologia agraria dell'Università di Torino.
Il fondo di Giuseppe di Rovasenda comprende quaderni manoscritti, appunti di osservazioni ampelografiche, corrispondenza con studiosi italiani e stranieri, schede ampelografiche estratte dai quaderni dal figlio Amedeo, copie italiana e tedesca del "Saggio di un'ampelografia", lettere e documenti diversi successivi alla morte del conte, concernenti la sorte delle sue carte.
Il fondo documentario è costituito da carteggio scientifico, fotografie originali, materiale iconografico (pubblicità, etichette, manifesti) e corrispondenza diversa. Oltre alla documentazione prodotta da Giovanni Dalmasso nel corso del XX secolo, fanno parte del fondo opuscoli, estratti di opere e documentazione varia a partire dal 1792, che lo studioso utilizzò nel corso delle sue ricerche.
Documenti personali, corrispondenza, quaderni di appunti per la preparazione di lezioni, recensioni, bibliografie, tesi di laurea, dattiloscritti di opere.
Documentazione relativa ai coniugi Giorgio Bissolotti e Teresa Bosio e ad altri componenti dell'una e dell'altra famiglia. Molto numerose le fotografie, il materiale audio visivo e i ricordi dei defunti. Sono presenti anche pagelle scolastiche, attestati professionali, scritti giovanili. Si segnala una raccolta di lettere di Mattia Bosio, fratello di Teresa, catturato dai tedeschi l'8 settembre 1943, internato militare, deceduto in prigionia nel 1945. Sono presenti numeri unici e pubblicazioni riconducibili a Igea, circolo ricreativo della Banca Popolare di Novara nato nel 1926.
Piccolo nucleo di materiali relativi agli studi universitari di Teresa Barocelli.
Medaglia in argento, ricordo della nascita; sul fronte raffigurazione di madre e figlia, sul verso campana con incisione del nome Teresa e della data di nascita 26 giugno 1889;
opuscolo: Teresa Barocelli, La costituzione del tannino, Torino, Tipografia militare - S. Bosio, 1910. Reca in calce “Torino, R. Istituto di Chimica, maggio 1910”. Si tratta certamente dell’edizione a stampa della dissertazione scritta presentata per il conseguimento della laurea in Chimica;
opuscolo: Teresa Barocelli, I batteri dello zolfo, Torino, Tipografia S. Bosio, 1910. Reca in calce “Torino, Regio Orto Botanico, maggio 1910”. Si tratta certamente dell’edizione a stampa di una delle tre sottotesi presentate per il conseguimento della laurea in Chimica;
biglietto: “la Sig.na Teresa Barocelli si è addottorata in Scienze Naturali, Torino, 19 aprile 1913”, stampa L. Wolf & C. di Torino. Reca un fregio superiore con motivo scherzoso di piante e animali che alludono al corso di laurea completato.
L'archivio documenta l'attività, gli studi, il pensiero e le relazioni professionali di una figura di primissimo piano della storia dell’arte italiana ed europea.