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Circolari sugli studenti di razza ebraica

Il Regio Decreto-Legge 5 settembre 1938, n. 1390 "Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola fascista" vieta l’iscrizione di studenti ebrei alle scuole di qualsiasi ordine e grado. Consente tuttavia, in via transitoria, il completamento degli studi a quelli che risultino già iscritti. La deroga è esplicitata nella circolare prot. n. 6379 del 4 ottobre 1938.
Fin dal 6 agosto – e il rettore dell’Università di Torino con propria disposizione del 4 addirittura anticipa il contenuto della circolare ministeriale – il Ministero aveva stabilito il divieto di iscrizione, senza deroghe, per gli studenti ebrei stranieri (circolare prot. n. 19153), salvo poi consentire loro il completamento degli studi con successiva circolare del 6 ottobre, non applicabile però agli studenti ebrei di nazionalità tedesca (prot. n. 6408; il contenuto è ribadito con successiva circolare prot. 14691 del 18 novembre 1938). Con circolare prot. n. 14515 del 12 novembre è chiarito che il divieto di iscrizione non ammette eccezioni per gli appartenenti a famiglie che godono di particolari benemerenze e si dà facoltà alla Comunità israelitiche e a singole persone di creare scuole elementari e medie destinate agli alunni ebrei.
Dalla messa in pratica, da parte degli uffici, di quanto previsto dalle norme scaturiscono quesiti e richieste di precisazione su numerose questioni, quali il rilascio di certificati e diplomi agli studenti ebrei, consentito (circolare prot. n. 24269 del 10 novembre); la legalizzazione di attestati di frequenza di corsi e laboratori rilasciati da professori ebrei, consentita (telegramma ministeriale del 2 dicembre); la concessione di assegni e borse di studio agli studenti ebrei, vietata (il quesito è posto in data 20 dicembre, il diniego è sancito con circolare ministeriale prot. n. 29411 del 16 gennaio 1939); la possibilità per essi di cambiare corso di laurea, concessa (il quesito è posto in data 14 novembre 1938 e rinnovato in data 5 gennaio 1939, la possibilità è ammessa con circolare prot. n. 532 del 16 gennaio 1939).
Sono presenti un’istanza dello studente greco Salvatore Mordos; sei richieste di informazioni alle questure e prefetture per accertamenti su Ines Barone, Maria Annetta Ba…, Vittoria Cassa, Domenico Conserva, Davide Musso, Enrico Zanda; “Elenchi studenti ebrei iscritti 1938-39 XVII (dagli elenchi del Guf)”.

Registri delle lezioni. Anno 1956-57

Registri di: Cataldo Agostinelli (Fisica matematica; Meccanica superiore), Carlo Ambrosino (Esercitazioni di chimica fisica I), Giacinta Andruetto (Esercitazioni di Geometria analitica e proiettiva), Giancarlo Angela (Microbiologia, "La cellula batterica"), Enrico Angeletti (Esercitazioni di chimica organica), Guido Ascoli (Matematiche complementari), Renato Ascoli (Esercitazioni di fisica I), Lodovico Avogadro di Cerrione (Chimica organica I), Ada Balzanelli (Esercitazioni di Meccanica razionale e statica grafica, per ingegneri), Ottavio Barbera (Disegno d'ornato e di architettura elementare II), Guido Bonfiglioli (Esercitazioni di fisica, per chimici), Piero Buzano (Geometria differenziale), Maria Cambria (Esercitazioni di Analisi infinitesimale; Esercitazioni di Analisi algebrica), Ettore Carruccio (Storia delle matematiche), Ettore Castellani (Patologia vegetale), Angelo Castiglioni (Chimica delle fermentazioni), Antonio Catino (Esercitazioni di chimica industriale I), Giuseppe Ceccarelli (Disegno di elementi di macchine, per chimici), Gino Cecchini (Astronomia), Giuseppe Cetini (Misure elettriche, per chimici), Pompeo Colombino (Fisica tecnica), Bonaparte Colombo (Analisi infinitesimale; Teoria delle funzioni), Arnaldo Corio (Esercitazioni di Analisi algebrica; Esercitazioni di Analisi infinitesimale), Romolo Deaglio (Fisica sperimentale I; Fisica superiore), Davide Demaria (Esercitazioni di Geometria superiore; Esercitazioni di Geometria analitica, Esercitazioni di matematiche I)); Gaetano Di Modica (Chimica organica II), Pascal Dupont (Esercitazioni di matematiche II), Renato Einaudi (Meccanica razionale), Massimo Fenoglio (Mineralogia; Petrografia), Bruna Fogagnolo (Istituzioni di matematiche II), Savina Fumagalli (Antropologia), Elisa Gallo (Esercitazioni di Geometria descrittiva), Carola Maria Garelli (Esercitazioni di fisica III), Luigi Gatteschi (Esercitazioni di Analisi superiore; Esercitazioni di Analisi algebrica), Michele Giua (Chimica organica industriale), Bruna Griseri (Istituzioni di matematiche, per naturalisti), Antonietta Guardabassi (2 registri di Morfologia sperimentale), Camillo Lenti (Chimica biologica), Francesco Loreti (Anatomia umana), Roberto Malaroda (Geologia; Paleontologia), Renato Malvano (Fisica terrestre), Valdo Mazzi (Anatomia comparata; Istologia ed embriologia), Eugenio Meda (Fisiologia generale), Mario Milone (Chimica fisica I; Chimica generale II), Natale Missana (Astronomia stellare), Alberto Montel (Elementi di diritto, di economia e di legislazione sociale), Antonio Nasini (Chimica generale e inorganica; Chimica fisica II), Giorgio Ostacoli (Esercitazioni di Preparazioni chimiche inorganiche), Leo Pardi (Zoologia sistematica), Anna Maria Penna (Esercitazioni di Matematiche complementari), Beniamino Peyronel (Botanica II), Tullio Regge (Esercitazioni di fisica II), Franco Ricca (Esercitazioni di chimica fisica II), Germain Rigault de la Longrais (Geochimica; Esercitazioni di Laboratorio di mineralogia), Pier Filippo Rossi (Esercitazioni di chimica industriale II), Giovanni Rosso (Microbiologia generale), Guido Saini (Chimica analitica; Chimica colloidale e macromolecolare), Gino Salvestrini (Disegno d'ornato e architettura elementare), Giovanni Sanfilippo (Complementi di analisi), Costantino Socin (Geografia fisica), Adriano Solerio (Analisi chimica quantitativa), Rainero Stratta (Impianti industriali chimici), Giuseppe Tanturri (Istituzioni di matematiche I; Esercitazioni di Geometria descrittiva), Alessandro Terracini (Geometria analitica; Geometria superiore), Sergio Tira (Esercitazioni di analisi chimica qualitativa), Uberto Tosco (Briologia e lichenologia), Francesco Tricomi (Analisi matematica infinitesimale; Analisi superiore), Luigi Trossarelli (Esercitazioni di analisi chimica applicata), Elda Valabrega (Esercitazioni di Teoria delle funzioni; Esercitazioni di Matematiche complementari), Guglielmo Ventura (Impianti industriali chimici II), Mario Verde (Fisica teorica; Radioattività), Gleb Wataghin (Fisica sperimentale; Spettroscopia), Modestino Zeuli (Esercitazioni di Fisica matematica; Calcoli numerici e grafici), Giovanni Zin (Meccanica statistica; Onde elettromagnetiche).
E' presente un prospetto numerico delle lezioni impartite dai diversi professori nell'anno accademico.

Premio "Gioele Solari"

Corrispondenza, avvisi di concorso (1956, 1957, 1960, 1963), situazione di cassa (dal 1953-54 al 1981-82), mandati di pagamento (1953-54 al 1964-65), rendiconti (1986, 1987), conti consuntivi (1987).
Pur essendo raccolta dall'ufficio di Ragioneria, la documentazione conservata, grazie ad atti presenti in copia, consente di ricostruire sommariamente la storia del premio. All'indomani della morte di Gioele Solari (8 maggio 1952), il rettore Mario Allara sottopone al Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 18 luglio, un’ipotesi di accordo tra l’Ateneo e Clara Masante, che assicuri all’Università la proprietà della biblioteca personale del defunto maestro, stimata dal valore di £ 5.000.000, e alla vedova un vitalizio mensile di £ 30.000. L’Università si impegna, inoltre, a destinare la somma di £ 2.200.000 per l’istituzione di un premio nazionale alla memoria di Solari. La biblioteca, conservata per un terzo nell’abitazione privata di via Massena n. 42 e per due terzi presso l’Accademia delle Scienze, consta: “a) di un corpo principale attualmente distinto in nove serie contrassegnate da ordinali romani, e comprendente 5057 opere schedate; b) di un corpo denominato “Biblioteca minima” che accoglie volumi di piccolo formato (spesso antichi e di pregio) e che, diviso in sette serie, comprende 763 piccoli formati; c) di circa 500 annate di varie riviste filosofiche e politiche; d) di una miscellanea di opuscoli in 100 grosse cartelle, per un totale di 3146 numeri. Il rettore, come da mandato ricevuto, perfeziona l’accordo con Clara Masante, con atto sottoscritto in data 2 agosto 1952. In data 5 marzo 1954 il rettore dà mandato all’Istituto bancario S. Paolo di aprire un libretto di risparmio intestato Premio “Prof. Gioele Solari” con un versamento di £ 2.200.000.
Il regolamento del premio è approvato dal Consiglio della Facoltà di Giurisprudenza nella seduta del 25 maggio 1954 e prevede il conferimento annuale a un laureato in Giurisprudenza, Scienze politiche o Lettere e filosofia entro i tre anni precedenti alla scadenza del concorso. I candidati dovranno presentare opere inedite di filosofia del diritto, dottrine politiche o sociali. L’ammontare del premio non potrà superare l’80% degli interessi del capitale e il vincitore dovrà impegnarsi a frequentare per tre mesi l’Istituto di Scienze politiche dell’Università di Torino.
Nella seduta dell’11 luglio 1958 la Facoltà di Giurisprudenza, acquisito il consenso di Clara Masante, delibera che il premio sia bandito ogni tre anni, sommando in un unico premio gli importi degli interessi.
Dai mandati di pagamento sono ricavabili i nomi dei vincitori delle edizioni 1956-57 Giacomo Gavazzi e Silvia Rota ex aequo; 1960-61 Paolo Farneti; 1964-65 Sergio Pistone.
Nella seduta del 20 dicembre 1977 il Consiglio di Amministrazione, in una seduta in cui sono passate in rassegna tutte le fondazioni e premi esistenti, con valutazione della sostenibilità, stabilisce di conferire un premio annuo di £ 400.000, ma nel 1984 si rende necessario approvare un nuovo regolamento che prevede di nuovo un conferimento ogni tre anni e un ammontare del premio non superiore all’80% degli interessi del capitale, come già in origine.
L’ultimo bando risale all’anno 2009, per estinzione del capitale.

Donazione Fontana

Documentazione eterogenea per tipologia (manoscritti, dattiloscritti, disegni, stampati, fotografie) e natura (corrispondenza, appunti su lezioni o tesi di laurea, note botaniche e micologiche, bibliografie, commemorazioni, elenchi).

Consegne Loria - Jannacone

Il fascicolo contiene le minute delle relazioni di fine mandato come direttori del Laboratorio di Achille Loria (1932) e di Pasquale Jannacone (1942). Sono inoltre conservati: una relazione manoscritta di Alessandro Galante Garrone relativa a un lavoro di revisione dello schedario per soggetti della Biblioteca (la relazione non è datata; Galante Garrone sostenne l'esame di Economia politica nel 1928 e si laureò nel 1931); elenchi di libri della biblioteca già appartenuta a Vincenzo Porri (1934); elenchi di libri identificati col titolo "Deposito Jannacone"; altri elenchi di libri.

Corrispondenza del 1925

Tra le numerose carte relative al personale si segnalano: la nomina di Silvia Colla ad assistente volontaria; il comando in qualità di aiuto di Tiziano Provasi, titolare della cattedra di Scienze naturali nel R. Istituto tecnico di Teramo; un elenco di combattenti e congiunti dei caduti in Guerra, in risposta a una circolare del 5 maggio 1925; due richieste di sussidio presentate da Mattirolo all'Accademia dei Lincei e al Ministero, per il tramite del rettore, a vantaggio della dottoressa Margherita Raineri, desiderosa di seguire il corso estivo di Biologia marina che il professor Robert Chodat, algologo di Ginevra, terrà presso la stazione alpina "La Linnea", a Bourg-Saint-Pierre, sul versante svizzero del Gran San Bernardo.
Sono inoltre presenti: la comunicazione da parte del rettore della disposizione del presidente del Consiglio dei Ministri che impone dal 1° dicembre il "saluto romano fascista"; una lettera di ringraziamento a Mattirolo da parte del direttore dell'Arsenale del Regio Esercito di Torino per le notizie fornite e il campione di corteccia, destinati al direttore superiore delle Costruzioni di Artiglieria in Roma (non è purtroppo conservata copia della lettera inviata da Mattirolo).

Corrispondenza del 1924

Sono presenti: la richiesta da parte di Friedrich Rausch all'Orto di spighe di riso non completamente mature, per la cui fornitura Mattirolo si rivolge alla R. Stazione sperimentale di risicoltura di di Vercelli, per formare "collezioncine didattiche"; carte relative alla fornitura di attrezzatura scientifica in riparazione dei danni di guerra; carte relative a utenze, lavori e personale. Tra queste ultime, una lettera di Mattirolo al rettore del 25 marzo ricostruisce un periodo di collaborazione, a titolo privato, con l'Orto da parte della dottoressa Efisia Fontana, chiamata a sostituire, tra il febbraio e il settembre del 1909, l'assistente dottor Giovanni Negri, "aggregato per invito dell'Ufficio coloniale del Ministero degli Affari Esteri ad una missione scientifica in Abissinia, diretta dall'onor. Gustavo Chiesi".
E' inoltre presente una lettera confidenziale di tale Giuseppe, non identificato, a Mattirolo, concernente il testo di una targa in memoria di Enrico Ferrari, per l'opera prestata a vantaggio dell'Erbario.

Esposizione Internazionale di Torino

Documenti relativi alla partecipazione del Laboratorio all'Esposizione, nel gruppo XXIV Economia sociale, classe 159 Istituzioni a favore dell'industria e del commercio. Sono presenti: appunti sulla composizione dei gruppi di lavoro di allievi "ai quali furono assegnati temi speciali che daranno luogo a monografie e diagrammi statistici", nonché i verbali di cinque riunioni di detti gruppi, coordinati da Giulio Fenoglio; domanda di ammissione all'Esposizione, in bianco e compilata; programma a stampa del gruppo XXIV Economia sociale e del Gruppo XXV Colonizzazione, Emigrazione, Colonie; planimetria dell'Esposizione.

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