Disegni di autori diversi, prevalentemente a matita
- IT SMAUT Museo Lombroso 755
- File
- 1889
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Disegni di autori diversi, prevalentemente a matita
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Disegno a matita accompagnato da due manoscritti di George Asner
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Disegno matita e inchiostro di Bertulotti Tuvigi
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Disegno a matita (di Giuseppe Cucubalo?)
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Disegni a matita, anonimi, di famosi monumenti italiani
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Disegni a matita anonimi, con poche parole sparse in francese
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Collezione "Marco Albera"
Materiali relativi ai fatti occorsi a Torino alla fine di novembre del 1755, quando gli studenti si opposero con la forza allo svolgimento del ballo dell'orso e di un combattimento tra animali nel cortile dell'Ateneo, ritenendo tali manifestazioni lesive dell'onore dell'istituzione e proprio. Lo spettacolo, proposto da un "ciurmadore", era stato autorizzato da Carlo Luigi Caissotti, capo del Magistrato della Riforma. Dopo la distruzione delle palizzate montate per il circo, gli studenti respinsero un corpo di guardia inviato sul posto dalle autorità, che desistettero dall'intento e disposero il trasferimento dello spettacolo al Valentino.
Si conservano:
Part of Collezione "Marco Albera"
Le agitazioni del 1791 scoppiarono a seguito dell'arresto di Giuseppe Parena, studente di Chirurgia apprendista presso il chirurgo Verna. Il ragazzo aveva schiaffeggiato una prostituta, Vittoria Fontana detta "bella Cabassina", dopo che questa lo aveva derubato. Le fonti e la storiografia propongono almeno due ricostruzioni dei fatti: la prima identifica come protettore della donna il sostituto assessore Antonio Zappa, che servendosi delle false accuse del parrucchiere e spia del Vicariato Lorenzo Oddono fece arrestare il giovane. La seconda vede invece come complice della donna solamente Oddono, che tramite una denuncia fraudolenta fece ordinare l’arresto del giovane da parte di Zappa, vittima anch’egli del raggiro. In entrambi i casi era violato il privilegio del foro: a difesa di questa immunità giuridica si levò la violenta sommossa armata degli studenti universitari e del Collegio delle Provincie, spalleggiati dagli artigiani e dai commercianti al minuto, che fu fronteggiata dall'esercito e si placò solamente dopo le pubbliche scuse di Zappa, la sua rimozione dalla carica e l'arresto di Oddono e della prostituta, esposti alla pubblica gogna. Il manoscritto in esame riporta la versione che incrimina Zappa come reo del misfatto, citando i nomi di varie autorità accademiche e della pubblica sicurezza cittadina, ma non quelli dello studente e della donna.
Il 25 marzo 1792 scoppiarono nuovi tumulti: dopo aver solidarizzato l’anno precedente, gli studenti - in particolare quelli del Collegio delle Provincie - si scontrarono con gli "Artisti" (gli artigiani), fiancheggiati dai “Bottegai”. Alla base, il malcontento suscitato dalla concessione di speciali privilegi agli studenti, non parimenti accordati ad artigiani e commercianti. Una banale rissa nei pressi della Porta Nuova degenerò nei giorni seguenti in scontri armati per le vie della città: sono segnalati morti e feriti, nonché l'intervento dell'esercito.
Si conserva un opuscolo manoscritto sui tumulti studenteschi scoppiati a Torino tra il 6 e il 10 giugno 1791 e il 25 marzo 1792, post 1792:
Part of Università degli Studi di Torino
Inventari e prospetti di variazioni inventariali.
Ricerche per Laclotte a Torino
Part of Castelnuovo, Enrico
Lista di richieste e quesiti che Laclotte pone a Castelnuovo:
Verosimilmente la lista è stata stilata da Laclotte alla presenza di Castelnuovo, che l'ha poi ricevuta via posta e quindi annotata in biro verde. Sul verso, oltre al messaggio scritto da Laclotte in occasione dell'invio, sono appuntati un elenco di pubblicazioni e altre note non identificate [7].
Fotografia della "Bicocca" di Verzuolo.
Part of Rovasenda, Giuseppe di
Invio Praelectiones tramite Bonafous. Viola valderia All.
Part of Orto botanico
Lettera inviata da Bologna il 26 dicembre 1831, in cui Bertoloni esprime soddisfazione per l’interesse dimostrato per la sua opera Praelectiones, che si ripromette di tradurre in italiano. Gliene invierà alcune copie dell’edizione latina, tramite Matteo Bonafous di Genova. La Viola calcarata inviatagli è probabilmente Viola Valderia All.
Rocce del Traforo (Tunnel) alpino. Colle Frejus
Part of Scienze della Terra
Sulla prima pagina compare come intestazione: "Catalogo delle rocce attraversate nella scavazione del Tunnel Galleria alpino, impropriamente detto del Monte Cenisio".
Presenta un raccordo tra la numerazione del Catalogo Beaumont e il Catalogo del Museo.
Ritratto a mezzo busto di Ernesto Bechis
Part of Altri fondi
Reale Collegio Carlo Alberto per gli studenti delle provincie, già Reale Collegio delle Provincie
Untitled
Manoscritti di Giovanni Bonanno
Part of Museo "Cesare Lombroso"
Part of Museo "Cesare Lombroso"