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Quadreria

  • Stefano Chiantore, Ritratto di monsignor Luigi Fransoni, 1832, olio su tela, mm 895 x 710;
  • Anonimo , Ritratto di Vittorio Amedeo II di Savoia, fine XVII-inizio XVIII secolo, olio su tela, mm 665 x 490;
  • Anonimo piemontese, Santa Caterina d’Alessandria, fine XVII secolo, olio su tela, mm 1010 x 780.

I soggetti delle opere presentano uno stretto legame con la storia dell'Università di Torino. Vittorio Amedeo II (1666-1732) promosse durante il suo regno la costruzione della sede dell'Ateneo in via Po e una riforma completa dell'organizzazione degli studi tramite le costituzioni del 1720, 1723 e 1729. Luigi Fransoni (1789-1862), arcivescovo di Torino dal 1831, fu l'ultimo cancelliere dell'Università: durante la sua carica fu fortemente conservatore, intransigente nella difesa dei privilegi ecclesiastici e in tutto ostile alle riforme liberali di Carlo Alberto.
Sotto il patrocinio di santa Caterina d’Alessandra, protettrice di numerose università europee dell’Occidente a partire dal tardo Medioevo, fu posta al suo nascere anche l’Università di Torino, prima che Vittorio Amedeo II nel 1720 la consacrasse alla protezione "della Beata Vergine Maria e dell'Arcangelo Gabriele, che nell'annunciarla Madre del divin verbo, la rese meritevole tra gli altri titoli a lei dovuti, di quello [...] di sede della Sapienza" (regio biglietto al Magistrato della Riforma del 4 dicembre 1720). La santa è generalmente considerata la protettrice degli studenti per la saggezza dimostrata durante la disputa teologica che la portò al martirio ed è inoltre patrona delle apprendiste sarte, le caterinette, da sempre compagne di avventure goliardiche degli studenti.

Voce Attribution per il Petit Larousse de la peinture

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 10
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1970-03-09
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: ancora in attesa della voce enciclopedica sulla pittura gotica che Castelnuovo doveva redigere per il Petit Larousse de la peinture [1], Laclotte comunica che la redazione del dizionario aveva riassunto il suo contributo sull'attribuzionismo già edito nell’Enciclopaedia universalis, al fine di ripubblicarlo [2]. Chiede quindi di rivedere le bozze e fare alcune aggiunte in merito ai cataloghi di vendita del XVIII secolo e alle figure di alcuni conoscitori (Mariette, Cavalcaselle, Thoré, Longhi e i suoi allievi).

Lettere 1927 - 1934

Volume dei verbali delle adunanze della Facoltà di Lettere e filosofia dal 25 ottobre 1927 al 22 giugno 1934. Con rubrica.
Trasferimento del professor Alberto Magnaghi dall'Università di Palermo, cattedra di Geografia (vedi pagg. 67, 79 e 88).
Proposta, promossa dal senatore Cian, di conferimento a Cesare Maria De Vecchi di Val Cismon della libera docenza honoris causa in Storia del Risorgimento, approvata all'unanimità (seduta del 21 marzo 1934, pp. 374-377).

Ricerche per Laclotte a Torino

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 16
  • Unità documentaria
  • s.d. [anni Sessanta, ante 1962]
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lista di richieste e quesiti che Laclotte pone a Castelnuovo:

  • fotografie di “installations n.lles Turin. Echangé?” [1];
  • informazioni su opere di Giovanni Battista Moroni in relazione alla monografia di Davide Cugini (Moroni pittore. Con l'aggiunta della monografia di Gertrude Lendorff, Bergamo 1939): domanda se nel testo siano citati quattro ritratti conservati nei musei francesi di Tour, Nantes e Chantilly e la loro datazione [2]; un confronto tra la Calunnia di Apelle (Nîmes) e quella dipinta da Lorenzo Leombruno (Brera) [3]; segnala due santi cavalieri/guerrieri conservati a Brescia (Tosio Martinengo)[4];
  • fotografia della Madonna col Bambino di Vincenzo Civerchio [5];
  • articoli di Andreina Griseri per la «Revue des Arts» [6].

Verosimilmente la lista è stata stilata da Laclotte alla presenza di Castelnuovo, che l'ha poi ricevuta via posta e quindi annotata in biro verde. Sul verso, oltre al messaggio scritto da Laclotte in occasione dell'invio, sono appuntati un elenco di pubblicazioni e altre note non identificate [7].

Vetrate medievali

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 15
  • Unità documentaria
  • 1994-12-12
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Cartolina di Laclotte a Castelnuovo: porgendo gli auguri per il prossimo Natale, lo ringrazia per l’invio del suo ultimo libro, complimentandosi calorosamente [1].

Registri delle lezioni nell'anno scolastico 1957-58

Sono conservati solo i registri relativi ai Seminari compilati da: Andreina Griseri (Storia dell'arte), Silvio Baridon (Francese), Giovanni Maria Bertini (Lingua e letteratura spagnola), Bettino Betti (Filologia germanica), Carlo Felice Capello (Geografia), Francesco de Bartolomeis (Pedagogia), Giuseppe Guido Ferrero (Lingua e letteratura italiana), Catullo Fiorio (Igiene), Gallo Galli (Filosofia), Pasquale Giuffrida (Lingua e letteratura latina), Giorgio Melchiori (Lingua e letteratura inglese), Piero Pieri (Storia), Ugo Rondelli (Psicofisiologia dell'età dello sviluppo), Francesco Ugolini (Filologia romanza), Leonello Vincenti (Letteratura tedesca).
Registri delle lezioni tenute nella Scuola di perfezionamento in Psicopedagogia da: Fausto Bongioanni (Psicologia del lavoro), Angiola Costa (Psicologia generale e differenziale; Psicologia dell'età evolutiva), Francesco de Bartolomeis (Pedagogia), Ada Fonzi (Psicologia sperimentale), Angiolo Gambaro (Storia della pedagogia), Giuseppe Gomirato (Neuropsichiatria infantile), Alessandro Mariano Offidani (Legislazione scolastica italiana e comparata), Dino Origlia (Psicologia clinica), (Ugo Rondelli (Fisiopatologia dell'età evolutiva; Igiene mentale), Aldo Visalberghi (Storia delle istituzioni scolastiche).

Voce Gothique per il Petit Larousse de la peinture

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 9
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1968-06-28
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: Laclotte, ricordando un passaggio di Castelnuovo alla Sorbona [1], gli rammenta l’impegno di redigere la voce enciclopedica dedicata allo stile gotico in pittura per il Petit Larousse de la peinture [2], suggerendogli di non limitarsi a trattare tutte le espressioni e le tecniche della pittura, ma di prendere avvio dalle varie accezioni del termine "gotico" riscontrabili nelle fonti, per poi ricostruirne a grandi falcate gli sviluppi e la diffusione internazionale. La voce Gothique international sarebbe stata oggetto di un contributo specifico, curato da Liana Castelfranchi Vegas.

Quesiti sulla Flagellazione di Luxeuil (Carracci?) e aggiornamenti bibliografici

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 7
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1964-02-28
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: porgendo le sue felicitazioni per la nascita del figlio Guido, Laclotte chiede informazioni sulla Flagellazione di Luxeuil, attribuibile a suo parere ad Annibale o Ludovico Carracci verso il 1585, che all’epoca era in vendita sul mercato antiquario a Parigi e di cui intende promuovere l’acquisto da parte dei musei francesi [1]. Condivide l’opinione fortemente negativa di Castelnuovo sull’ultimo libro di Paul Deschamps e Marc Thibout e segnala altrettanto negativamente quello di Marguerite Roques [2].

M. Meiss sulla Dormitio Virginis del Musée du Louvre (M. Giovannetti?)

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 5
  • Unità documentaria
  • Parigi, s.d. [1961-1962]
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: annuncia la prossima pubblicazione sulla «Revue du Louvre et des Musées de France» [1] di un articolo su una tavola nei depositi del Musée du Louvre di Millard Meiss, che la attribuisce alla cerchia di Matteo Giovannetti, sottolineandone le affinità con gli affreschi della Cappella di San Marziale del Palazzo dei Papi di Avignone [2]. D’accordo con Sylvie Béguin, a fronte del fatto che il dipinto si presenta in pessimo stato di conservazione, non concorda col giudizio e — più generalmente — con le critiche mosse a Castelnuovo, apostrofato da Meiss come "embotteld avignonist" per aver eccessivamente sottolineato l'apporto dato da Avignone all’evoluzione della pittura del XIV secolo in Francia [3]. Laclotte chiede quindi a Castelnuovo un parere sull'opera, riportando che secondo Carlo Volpe, pur presentando influssi riconducibili a Giovannetti, non era di scuola italiana bensì spagnola.

Quesiti su Avignone e M. Giovannetti

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 4
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1959-07-05
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: come annunciato in precedenza [1], Laclotte pone alla sua attenzione svariate questioni sulla scansione cronologica dell'attività di Matteo Giovannetti e sull’attribuzione degli affreschi del Palazzo dei Papi di Avignone (Cappella di San Giovanni, Cappella di San Marziale, Cappella di San Michele, Camera del Concistoro, Camera della Grande Udienza, Camera della Guardaroba o del Cervo, Camera del Papa), del Palazzo Orsini e della Certosa di Villeneuve-lès-Avignon, dell'Abbazia de La Chaise-Dieu e del trittico cosiddetto "Fordor-Correr" [2]. Menziona i pareri di Pietro Toesca e Bernard Berenson, favorevoli a datare precocemente gli affreschi della Cappella di San Giovanni, che non condivide; segnala le proposte avanzate da Ferdinando Bologna e Roberto Longhi in merito a un viaggio ad Avignone rispettivamente di Roberto d'Oderisio e di Bartolomeo da Camogli [3].

Aggiornamenti e parere sulla tavola "Requin" del Palazzo dei Papi di Avignone (E. Quarton?)

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 3
  • Unità documentaria
  • 1959-04-14
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: ringraziandolo per l'approvazione data al progetto editoriale annunciato il 2 marzo, anticipa che presto gli scriverà per esporgli i propri dubbi su Avignone nel XIV secolo poiché, a suo parere, erano ancora molte le questioni aperte [1] ("à part Thouzon et évidemment les fresques, rien n'était certain" [2]). Segnala che al momento aveva focalizzato le ricerche sul XV secolo, portando all'attenzione di Castelnuovo una tavola vicina alla maniera di Enguerrand Quarton, legata per lascito testamentario al Palazzo dei Papi di Avignone dal canonico Henri Requin [3].
Lo informa di un suo soggiorno ad Avignone, ospite di Roseline Bacou presso il Fort Saint-André, sui prossimi viaggi a Varsavia per accompagnare alcune opere destinate a un’esposizione di pittura moderna [4] e a Roma per una vacanza dedicata al Seicento bolognese [5].

L'École d'Avignon

  • IT ASUT CASTELNUOVO - Carteggio. Laclotte M. 2
  • Unità documentaria
  • Parigi, 1959-03-02
  • Parte diCastelnuovo, Enrico

Lettera di Laclotte a Castelnuovo: comunica che l’editore Pierre Seghers gli ha proposto di dirigere una nuova collana intitolata “L’école de”, il cui primo volume sarebbe stato dedicato ad Avignone [1]. Dopo aver suggerito Castelnuovo, rifiutato da Seghers per ragioni sciovinistiche, e Charles Sterling, scartato a favore di più giovani ricercatori, Laclotte accetta di scrivere il volume, chiedendo supporto a Castelnuovo: gli domanda notizie sulla pubblicazione degli studi su Matteo Giovannetti ed esprime l'auspicio di allargare gli orizzonti tematici della serie a questioni non francesi (il cantiere d’Assisi, Urbino sotto Federico di Montefeltro, la scuola di Ferrara). Domanda, infine, una fotografia di un’opera di Jacques Iverny presente a Torino, per un confronto con un’Annunciazione rinvenuta a Marsiglia [2]. In conclusione, Laclotte prega Castelnuovo di donare le copie che già possiede dei vecchi cataloghi che gli invia assieme alla lettera ad Andreina [Griseri].

Riscaldamento

Offerte di combustibile da parte di aziende, riscaldamento del Palazzo del Rettorato, appalto concorso per il nuovo impianto di riscaldamento per la sede della Facoltà di Agraria (via Michelangelo, 26). E' presente il capitolato l'appalto.

Lavori

  • Istituto di Fisiologia: pavimento sconnesso e tubi del gas in cattivo stato; costruzione di una cappella dedicata a Santa Margherita presso l'Istituto "Angelo Mosso";
  • Palazzo dell'Università: lavori di restauro della facciata e del basamento esterno, dal lato di via Vasco, a causa di una "strapiombatura preoccupante".
  • Palazzo Carignano: il Ministero e l’Intendenza di Finanza sollecitano all’Università l’operazione di “retrocessione al Patrimonio dello Stato” della porzione del Palazzo non più utilizzata dall’Università, per il trasferimento, nel 1936, in locali dell’ex Ospedale san Giovanni, degli Istituti di Anatomia comparata, Antropologia, Geografia, Mineralogia e Zoologia. Nel Palazzo è rimasto il solo Istituto e Museo di Geologia e paleontologia: sono presenti carte relative a ipotesi di permuta di locali col Museo del Risorgimento, alla necessità di installare l’impianto di riscaldamento e a lavori urgenti sul tetto, per ovviare a infiltrazioni d’acqua nei locali del Museo, della Biblioteca e dell’aula.
  • Sono inoltre conservati prospetti mensili sul “numero medio giornaliero degli operai occupati […] nei lavori edili presso gli Istituti di questa Università, il numero medio delle giornate paga, dei giorni di effettivo lavoro prestato e dei giorni feriali”.

Corrispondenza

Quesito rivolto dal rettore al Ministero sulla possibilità di rapportarsi con ditte ebraiche ove richiesti di analisi o ricerche scientifiche o per acquisti di libri e altro materiale. La risposta ministeriale è di interrompere qualunque rapporto, cui segue circolare interna di pari contenuto. E' presente anche un riferimento all'applicazione della normativa che impone la preferenza dei prodotti nazionali.

  • Facoltà di Agraria

Chimica agraria: lettere del direttore Carlo La Rotonda, in cui chiede l'autorizzazione a partecipare al Congresso internazionale di Chimica a Roma e comunica di aver assunto l'incarico di eseguire uno studio chimico-agrario sui terreni del Governatorato del Galla Sidamo e di quello di Harar nell’Africa Orientale Italiana (AOI); Economia e politica agraria: lettere del direttore Giuseppe Medici sui servizi prestati dal fattorino Giuseppe Caramellino; Patologia vegetale: accorata richiesta di un aumento dei fondi da parte del neo direttore Beniamino Peyronel, che espone in dettaglio le necessità dell’Istituto di libri, microscopi, tavole murali per le lezioni, apparecchio per le proiezioni, collezione di campioni di malattie delle piante; e per il mantenimento dell’annesso Istituto di Microbiologia agraria; Topografia e meccanica agraria: lettere del direttore Adolfo Carena riguardanti un appezzamento di terreno in regione Lucento, destinato alla Facoltà di Agraria a seguito di permuta, e a lavori ivi compiuti da Mario Boriosi e Leopoldo Mussino; richiesta di fondi per consentire agli studenti del 3° anno “alcune visite a stabilimenti di costruzioni meccaniche, nonché una serie di esercitazioni e rilievi pratici di campagna”.

  • Facoltà di Economia e commercio

Biblioteca: scarico inventariale di tende e richiesta di fondi per arredare l’ufficio del direttore, Antonio Fossati; lettera di Luigi Abello che precisa come non esista un Istituto di Diritto commerciale; Laboratorio di Geografia economica: richiesta di compenso per l’assistente volontario Carlo Boccaleri da parte del direttore Piero Gribaudi; Matematica finanziaria: richiesta di armadio per collocare libri e riviste; Merceologia: richiesta di compenso a Maria Spanocchi per la pulizia dell’Istituto; Ragioneria e ricerche economico-aziendali: proposta del direttore Pietro Onida di chiedere un contributo di laboratorio.

  • Facoltà di Farmacia

Laboratorio di Chimica farmaceutica e tossicologica: richiesta del direttore Luigi Mascarelli di potersi avvalere dell'opera della dottoressa Giuseppina Bosio, dietro corresponsione di un compenso di £ 300 nette mensili.

  • Facoltà di Giurisprudenza

Istituto giuridico: richiesta di fondi per l'acquisto di opere di diritto sindacale corporativo e per la pubblicazione "Memorie".

  • Facoltà di Lettere e filosofia

Archeologia e storia dell’arte antica: tra richieste di esecuzione di lavori di edilizia nella sede (via Po 18) e di sostegno finanziario si segnala quella finalizzata all’acquisto di diapositive da utilizzare durante le Esercitazioni di epigrafia romana; Atlante linguistico italiano: il direttore Matteo Bartoli chiede al rettore di intervenire presso il ministro dell’Educazione nazionale Bottai affinché faccia desistere il Ministero delle Finanze dalla decisione di non confermare il solito contributo all’Istituto, indispensabile per ulteriori cinque anni. Sono presenti altre richieste di sostegno finanziario indirizzate alla Città di Torino, alla Cassa di Risparmio di Torino (che accorda un contributo di £ 500) e all’Istituto di San Paolo; Biblioteca della Facoltà di Lettere e filosofia: richieste di compensi da parte del direttore, Augusto Rostagni, a vantaggio di Giovanni Marangoni e Celestino Caramello, di cui è presente anche la domanda per ricevere il premio di nuzialità, corredata di certificato di matrimonio con Maria Morello.

  • Facoltà di Medicina e chirurgia

Anatomia patologica: cessione di un tavolo anatomico, compenso per la tecnica Rosetta Orengo; Anatomia umana: richiesta di assegno straordinario, di un contributo per il riscaldamento e dell’autorizzazione a effettuare una permuta di strumenti con l’Istituto di Anatomia patologica; Chimica biologica: lettera di encomio del direttore Francesco Paolo Mazza per l’operato dell’assistente provvisorio, dottor Camillo Lenti e richiesta per lui di un premio di incoraggiamento; Clinica dermosifilopatica: scarico inventariale di oggetti inservibili; Clinica delle malattie nervose e mentali: richiesta di rettifica di dati sull’elenco telefonico; Clinica medica generale e terapia medica: impiego di Giuseppe Capra al posto del custode Enrico Rollo, assente per malattia; sostituzione di mobili e oggetti deteriorati. Numerose carte sono relative allo scambio, inizialmente proposto dalla Clinica e soggetto ad autorizzazione, tra una capsula e due crogioli in platino con un apparecchio Riva-Rocci della Ditta Zambelli. Successivamente il direttore Carlo Gamna opta per la fusione di quattro oggetti in platino deteriorati, ottenendo una capsula e un crogiolo nuovi; Clinica oculistica: richieste di assegni straordinari e di un sussidio per la dottoressa Maria Bertoldi, per il servizio prestato in qualità di assistente incaricata; Clinica ostetrico-ginecologica: in relazione al trasferimento della Clinica nella nuova sede, a fine anno cessa l’affitto, stipulato in gennaio, di tre locali al primo terra in piazza Cavour 16 destinati al Consultorio della pubertà; richiesta di un assegno straordinario, di fondi per le spese di trasloco e per compenso alla levatrice volontaria Iolanda Fassio per le attività svolte a supporto del direttore Ercole Cova; Clinica otorinolaringoiatrica: il direttore Arnaldo Malan segnala al rettore numerose difficoltà scaturite dal recente trasferimento nella nuova sede presso l’Ospedale San Giovanni e dal rapporto con l’Amministrazione Ospedaliera, quali “la libera scelta degli ammalati visitati ed appena ricoverati nelle Sezioni Ospedaliere”, l’utilizzo dei servizi generali e del Reparto inalatorio, la disponibilità di una “camera silente” adeguata al bisogno, il rimborso della spesa sostenuta dalla Clinica per i tavoli di medicazione; Fisiologia umana: richiesta di compenso per le addette alle pulizie, Paolina Ferrari e Luigia Beltramolli, e di un premio di incoraggiamento per Vera Robaudi, allieva interna dell’Istituto e studentessa del secondo anno di Medicina, di cui Herlitzka descrive le competenze e la dedizione alla ricerca; subentro nella direzione dell’Istituto, dopo l’espulsione di Herlitzka per ragioni razziali, di Francesco Paolo Mazza, che si rivolge al rettore in relazione al Centro Sussidiario per gli Studi di Medicina Aeronautica, affidato alle cure del tenente colonnello Cesare Talenti, vice-direttore; Medicina del Lavoro: cessazione dal servizio come bibliotecaria della dottoressa Amalia Segal, che intende raggiungere la famiglia a New York e proposta di nomina al suo posto della dottoressa in Medicina Inge Bogner; concessione di un contributo straordinario da parte del Ministero delle Corporazioni; Medicina legale e delle assicurazioni: richiesta di compenso per la tecnica bibliotecaria Nilla Minuto, di riconoscimento di un posto di ruolo per un tecnico preparatore, criticità nello svolgimento del corso di specializzazione in Infortunistica; Microbiologia: richiesta di compensi per lavori eseguiti da Giuseppe Grifo e Giovanni del Fabbro; Patologia generale: richieste di compensi per gli addetti alla manutenzione della caldaia e per il pagamento delle utenze; Patologia speciale medica e metodologia clinica: richiesta di sostegno economico per completare l’attrezzatura dei laboratori attraverso l’acquisto di apparecchi scientifici; Pediatria: richiesta di un compenso per la “signorina” (non nominata) che svolge lavori di segreteria e di cura della biblioteca e dell’Archivio; Radiologia: sostituzione di un tubo radiologico esaurito.
Sono inoltre presenti minute di convocazioni e ordini del giorno per adunanze del Consiglio dei Clinici.

  • Facoltà di Medicina veterinaria:

Ezoognosia e zootecnica: richiesta di fondi per effettuare una gita zootecnica; Igiene, malattie infettive e polizia veterinaria: concessione di un contributo £ 2.000 da parte della Provincia per “esperimenti di vaccinazione contro la peste suina”; Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria: necessità di collaudare il nuovo impianto radiologico; Patologia speciale e clinica medica veterinaria: richiesta del direttore incaricato Carlo Pomella di poter utilizzare i dividenti disponibili sugli introiti della Clinica per pagare i debiti dell’Istituto.

  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali:

Anatomia comparata: il direttore Alfredo Corti menziona i lavori di sistemazione dell’Istituto nella nuova sede e il lavoro prestato da due operai, il secondo di nome Ciro D’Errico; Biblioteca matematica: scambi di lettere tra il direttore Gino Fano, il rettore, il Ministero dell’Educazione nazionale e il Ministero per gli Scambi e per le valute per autorizzare l’acquisto all’estero e il pagamento in valuta straniera di pubblicazioni occorrenti alla Biblioteca. E’ presente anche un elenco; Istituto botanico: richiesta del direttore Carlo Cappelletti di assegnazione della manica del Castello del Valentino confinante con l’Orto, poiché abbandonata dalla Scuola di Ingegneria, e piano di utilizzo della medesima; richiesta di retribuzione per l’aiuto avventizio Arturo Ceruti; cessione in consegna all’Istituto torinese dell’Erbario appartenuto all’avvocato Francesco Negri di Casale Monferrato; richiesta di autorizzazione alla vendita alla Stazione sperimentale per la floricultura “Orazio Raimondo” di Sanremo, diretta da Mario Calvino, di undici piante vive che l’Istituto ha doppie; segnalazione di due furti, uno di frutta e di cartelli segnaletici delle piante, l’altro di una bicicletta appartenete alla studentessa laureanda Eva Terracini; abbattimento di un platano affetto da funghi e raccolta delle foglie secche; Chimica generale: richiesta di autorizzazione all’acquisto di boracite per esercitazioni; Fisica sperimentale: informazioni in merito all’Osservatorio meteorologico, che serve esclusivamente per corrispondere col Ministero dell’Agricoltura e con l’Ufficio centrale di Meteorologia; Geodesia e fisica terrestre: richiesta di compensi per Leopoldo Mussino e di sussidi straordinari per lavori di astronomia geodetica svolti dal professor Mario Boriosi; Geologia e paleontologia: richiesta di innalzamento della dotazione governativa per l’Istituto di Geologia da parte del direttore Giovanni Battista Dal Piaz, in modo che torni a essere pari rispetto a quella dell’Istituto di Mineralogia; Mineralogia e petrografia: richiesta di autorizzazione, accordata, per l’acquisto in Germania di un’apparecchiatura a raggi X speciale per indagini strutturali e cristallografiche; richiesta di un assegno straordinario per completare l’impianto a Raggi Röntgen; Zoologia: richiesta di pagamento a Giovanni Chiara per attività di vigilanza durante l’apertura al pubblico del Museo e di pulizia dei locali.

Cancellate metalliche

La rimozione delle cancellate metalliche è oggetto della circolare n. 11685 del 22 aprile 1937, che impone negli edifici pubblici la sostituzione delle cancellate metalliche "con altri mezzi di chiusura, per rendere possibile l'utilizzazione del materiale metallico di risulta". L'obbligo è qui richiamato dalle circolari 2 marzo 1938 n. 3410 e 28 marzo 1938 n. 3788.
Dalla rimozione delle cancellate degli Istituti prospicienti corso Massimo d’Azeglio si genera il problema di sostenere le notevoli spese per modificare e risistemare le aiuole, a fronte di uno zoccolo in pietra troppo alto e ammalorato a causa dei fori dei piantoni.
Quanto all’Orto Botanico, è assunta la decisione di rimuovere la cancellata ai lati nord-est e sud est al confine col parco Valentino, sostituendola “con una chiusura di filo spinoso completata con una siepe viva”, e di mantenerla invece lungo viale Mattioli.
Tutto il metallo è conferito a Società Anonima Fiat – Sezione Ferriere Piemontesi.

Clinica delle malattie tropicali e subtropicali

Ipotesi di sistemazione della Clinica in locali al piano terra e sottopiano già in uso alla Clinica neuropatologica; atti istruttori e bozza di convenzione con l’Amministrazione dell’Ospedale San Giovanni per il funzionamento della Clinica; estratto di deliberazione del Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Torino, con cui la somma di £ 700.000, già destinata alla costruzione di un padiglione per la Clinica, va a costituire una Fondazione per il funzionamento della Clinica medesima.

Cliniche e Istituti delle Molinette

Gran parte della documentazione è costituta dai verbali di consegna dei padiglioni destinati a ospitare l'Ospedale San Giovanni, l'Ospedale dermosifilopatico San Lazzaro nonché il Servizio mortuario e numerose Cliniche e Istituti della Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università relativa Ospedali:

  • lotto II Clinica medica e Clinica chirurgica;
  • lotto III Patologia medica, Patologia chirurgica, Clinica neuropatologica e Clinica otorinolaringoiatrica;
  • lotto E IV Clinica delle malattie nervose e mentali (o Clinica psichiatrica);
  • lotto G IV Clinica e Ospedale dermosifilopatico
  • lotto M V Istituto di Anatomia patologica r Sevizio mortuario
  • Clinica odontoiatrica.
    Sono inoltre presenti carte inerenti le trattative per la ripartizione tra amministrazione universitaria e ospedaliera degli oneri per il mantenimento dell'Ospedale San Giovanni, in vista di una nuova convenzione; atti relativi alla consegna in proprietà di fabbricati e aree per l'Ospedale San Lazzaro e alla Clinica psichiatrica; concessione di contributo da parte dell'Università per il completamento del Padiglione Clinico dell'Ospedale infantile Regina Margherita.
    Si segnalano infine:
  • una lettera di Mario Donati al rettore Azzo Azzi (23 settembre 1938) con cui gli comunica di aver rassegnato nelle mani del podestà di Torino le dimissioni da presidente del Consorzio per la costruzione dei nuovi Ospedali e Cliniche universitarie, ruolo che deteneva dal gennaio 1929 in rappresentanza del Municipio di Torino;
  • una lettera (11 novembre 1938) al rettore Azzi dell'ingegner Eugenio Mollino, progettista e direttore dei lavori, in cui si compiace del subentro a Donati nella presidenza del Consorzio e allude a contrasti e conflitti in seno alla Commissione.

Relazioni annuali sull'attività didattica e scientifica di Biblioteche, Cliniche, Istituti, Laboratori e Musei

Relazioni sull'anno accademico 1937-38, richieste con circolare rettorale del 10 ottobre 1938, da compilare su un modulo predisposto dal Ministero. Sono conservate:

  • Facoltà di Agraria: Chimica agraria, Economia e politica agraria e Patologia vegetale;
  • Facoltà di Economia e commercio: Biblioteca, Geografia economica, Merceologia, Ragioneria generale e applicata, Statistica, Storia economica (con puntualizzazione che non esiste un Istituto) e Scuola di perfezionamento del corso di magistero in Ragioneria;
  • Facoltà di Farmacia: Chimica farmaceutica e tossicologica; Laboratorio di Tecnica farmaceutica;
  • Facoltà di Giurisprudenza: Istituto giuridico, Laboratorio di Economia politica;
  • Facoltà di Lettere e filosofia: Archeologia e storia dell’arte antica, Atlante linguistico italiano, Geografia, Psicologia sperimentale (si compiange la prematura scomparsa del professor Alessandro Gatti e si ricordano i suoi indirizzi di ricerca), Storia dell’arte medievale e moderna;
  • Facoltà di Magistero: Biblioteca, Pedagogia;
  • Facoltà di Medicina e chirurgia: Anatomia patologica, Anatomia umana, Chimica biologica, Clinica chirurgica, Clinica dermosifilopatica, Clinica delle malattie nervose e mentali, Clinica delle malattie tropicali e subtropicali, Clinica medica generale e terapia medica, Clinica oculistica, Clinica odontoiatrica, Clinica ortopedica, Clinica ostetrico-ginecologica, Clinica otorinolaringoiatrica, Clinica pediatrica, Farmacologia, Fisiologia umana, Angelo Mosso, Igiene, Medicina del Lavoro, Medicina legale e delle assicurazioni, Patologia generale, Patologia speciale chirurgica e propedeutica clinica, Patologia speciale medica e metodologia clinica, Radiologia, Scuola di Ostetricia di Novara, Scuola di Ostetricia di Vercelli, Scuola di perfezionamento in Dermosifilopatia, Scuola di perfezionamento in Igiene, Scuola di perfezionamento in Oculistica, Scuola di perfezionamento in Ostetricia e ginecologia, Scuola di perfezionamento in Otorinolaringoiatria, Scuola di perfezionamento in Pediatria, Scuola di perfezionamento in Psichiatria e neuropatologia, Scuola di perfezionamento in Radiologia, Urologia;
  • Facoltà di Medicina veterinaria: Ezoognosia e zootecnica, Igiene, malattie infettive e polizia veterinaria, Patologia generale e anatomia patologica, Patologia speciale e clinica chirurgica veterinaria, Patologia speciale e clinica medica veterinaria;
  • Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali: Anatomia comparata, Antropologia, Astronomia (cattedra; si puntualizza che l’Istituto non dipende dall’Università), Botanica (sono presenti in allegato un’ampia relazione e una mappa), Chimica generale, Fisica sperimentale, Geodesia e geofisica, Geologia e paleontologia, Mineralogia e petrografia, Scuola di Analisi matematica, algebrica e infinitesimale, Scuola di Disegno d’ornato e di architettura elementare, Scuola di Fisica matematica, Scuola di Geometria analitica con elementi di proiettiva, Scuola di Geometria descrittiva con disegno, Scuola di Meccanica razionale, Zoologia.

Opera universitaria

  • Documenti raccolti in risposta alla circolare ministeriale n. 5660 del 2 agosto 1938 con cui è richiesta copia delle norme e della situazione finanziaria dell'Opera, della Casa e della Mensa dello Studente (a Torino denominate Casa del goliardo e Mensa del goliardo). E' presente anche il libro dei verbali delle adunanze del Consorzio costituito tra la Federazione dei Fasci di combattimento di Torino, il Comune di Torino, la Provincia di Torino, l'Università di Torino, gli Istituti superiori di Ingegneria, di Scienze economiche e commerciali, di Medicina veterinaria, di Architettura, di Magistero di Torino, la Cassa di Risparmio di Torino e l'Istituto di san Paolo di Torino per l'erezione e il mantenimento della Casa dello Studente. Il registro comprende le sedute dal 28 dicembre 1934 al 28 settembre 1938 ed è trasferito dal presidente del Consorzio Piero Gazzotti (segretario federale del PNF) al rettore in data 2 novembre 1938, a seguito dell'assunzione della gestione della Casa da parte dell'Opera universitaria.
  • Minute di lettere di convocazione del Direttorio dell'Opera (7 cc.).
  • Elenco delle domande di sussidio presentate (3 cc.) e raccomandazioni per la concessione di un sussidio (3 cc.).
  • Richiesta da parte del Ministero dell'Educazione Nazionale al rettore di contribuire all'organizzazione dei Littoriali della Cultura e dell'Arte in programma a Palermo con la somma di lire 7.800 tratta dai fondi dell'Opera (2 marzo 1938) e telegramma ministeriale che sollecita il versamento del provento dei contributi delle opere sportive e assistenziali (12 aprile 1938);
  • Corrispondenza relativa al versamento del contributo di lire 250 da parte dei laureati che conseguano un'abilitazione all'esercizio professionale (40 cc.).
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